lunedì 10 novembre 2014

Camminata solidale controviolenza sulle donne e stupro

Ricevo e faccio girare, invitandovi a fare lo stesso


CI INCONTRIAMO SABATO 15 NOVEMBRE ALLE 17 IN PIAZZA S. FRANCESCO (Bologna).
La sera del 9 ottobre una donna, dopo un aperitivo di lavoro presso “Fish and roll” con alcune colleghe, si dirige verso un altro locale gestito da alcuni amici, “Il circolo vizioso”. Dopo avere bevuto un altro bicchiere offertole da un frequentatore del bar, la donna si risveglia il giorno dopo nel letto di quel porco, che ha abusato del suo corpo ormai incosciente per tutta la notte. Lei non ricorda nulla dopo quel bicchiere, ha un vuoto nella memoria di circa 10 ore. Ancora sconvolta e sotto shock scappa dalla casa del violentatore… Sempre più spesso si sentono storie sulle droghe da stupro, ma in genere si pensa che siano leggende metropolitane . Purtroppo sono numerose e molte provocano, oltre all’amnesia, anche atteggiamenti nella donna che possono essere letti da uno sguardo esterno come un consenso al rapporto. Quindi va tutto a vantaggio del violentatore, che conta anche sul senso di colpa che prova la donna per avere bevuto e per l’atteggiamento di disinibizione che le raccontano gli altri/e il giorno dopo… Infatti, difficilmente qualcuno interviene se vede atteggiamenti compiacenti da parte della donna, anche se questi non sono consoni al suo carattere o che possono essere pericolosi per lei.
MA NOI DONNE LESBICHE FEMMINISTE POSSIAMO CAMBIARE QUESTO STATO DI COSE!
Scendiamo in piazza a urlare con forza il nome di chi approfitta di una donna in stato di incoscienza, per fare in modo che non si ripeta, per farli smettere di stuprare impunemente, per farli vergognare, perché sono loro a doversi nascondere, perché sono loro che devono avere paura di quello che pensa la gente e non le donne, perché le donne devono avere la possibilità di andare fuori a bere un aperitivo senza rischiare la vita! Andiamo a volantinare in tutti i bar, perché NON ESISTONO SPAZI SICURI PER LE DONNE, finché non c’è elaborazione e attenzione di tutte/i su queste pratiche infami di porci vigliacchi. Siete invitate a portare foto, racconti, cartelli e quant’altro da distribuire nei bar e nelle strade. Ricreiamo spazi di sole donne, gli unici veramente liberati dalla violenza maschile e che ci mancano tanto !!!!!
Per le adesioni scriveteci: nostuprialbar@autistiche.org